
Utenze: come fare in caso di decesso

Per i servizi di Acqua, Luce, Gas, Telefono e Cellulare
Nel caso di decesso di una persona intestataria di un contratto per utenze, gli eredi devono adottare le seguenti misure:
- Cessazione della Fornitura o Subentro: Gli eredi devono richiedere la cessazione della fornitura nel caso in cui non sia più necessaria o, se applicabile, effettuare un subentro. Nel subentro, il nuovo intestatario viene inserito nel contratto al posto del defunto.
- Contattare l'Ufficio Commerciale del Fornitore: Per gestire la cessazione o il subentro, è necessario rivolgersi direttamente all'ufficio commerciale del fornitore del servizio, che potrebbe essere la compagnia elettrica, del gas, dell'acqua, ecc.
Queste azioni sono importanti per evitare problemi futuri con le utenze e per garantire che gli eredi siano correttamente responsabili dei servizi ereditati o che le forniture siano interrotte se non più necessarie.
Come fare con l'IMU di un defunto?
Nel caso di variazione ICI (ora denominata IMU dal gennaio 2012) per immobili inclusi nella denuncia di successione, non è richiesta una presentazione separata della variazione IMU. Tuttavia, rimane l'obbligo di presentare la dichiarazione IMU nei casi in cui non è prevista la denuncia di successione.
A partire dal giorno di apertura della successione, i pagamenti dell'IMU saranno effettuati in base a diverse modalità, a seconda che si tratti del coniuge superstite con diritto abitativo o dei familiari eredi. Gli eredi, agendo a nome del defunto, devono pagare l'IMU dovuta per tutti i mesi in cui il defunto è stato proprietario nell'anno, considerando un mese intero se il possesso è durato oltre quattordici giorni. L'IMU dovuta deve essere versata nei termini di legge a nome del defunto
Per ottenere informazioni dettagliate e seguire le procedure corrette, è consigliabile rivolgersi direttamente all'Ufficio Tributi del Comune di competenza.
Cosa fare con la TARI dopo il decesso del intestatario?
Nel caso di decesso dell'intestatario, i familiari conviventi o gli eredi devono occuparsi della presentazione della dichiarazione di variazione o cessazione per la TARI (Tassa sui rifiuti). Per ottenere istruzioni specifiche e seguire le procedure corrette, è consigliabile rivolgersi direttamente all'Ufficio Tributi del Comune di competenza.
Cosa fare con l'abbonamento RAI dopo il decesso?
Gli eredi possono disdire l'abbonamento intestato alla persona deceduta o modificarne il nominativo. Le procedure possono variare a seconda dei casi:
- Nel caso in cui l'erede sia già abbonato, deve richiedere l'annullamento dell'abbonamento intestato al defunto comunicando la data e il luogo di decesso dell'intestatario.
- Nel caso in cui l'erede non sia già abbonato, deve richiedere l'intestazione a proprio nome dell'abbonamento intestato alla persona deceduta.
In entrambi i casi, l'erede è obbligato a pagare eventuali arretrati dovuti dall'abbonato deceduto. Per ottenere istruzioni specifiche e seguire le procedure corrette, è consigliabile rivolgersi direttamente alla RAI.
Cosa fare con i documenti del defunto?
Per quanto riguarda la carta d'identità, la patente di guida e il passaporto del defunto, non è obbligatoria la restituzione di tali documenti. Tuttavia, è necessario effettuare la denuncia alle autorità competenti nel caso in cui i documenti siano smarriti.
Per la denuncia e le procedure specifiche, è consigliabile rivolgersi alle seguenti autorità:
- Carta d'identità: Rivolgersi al Comune presso l'ufficio anagrafe.
- Patente di guida: Contattare la Motorizzazione Civile.
- Passaporto: Informare la Questura.
Ognuna di queste autorità avrà le istruzioni specifiche su come procedere nel caso di documenti smarriti o nel caso di decesso del titolare dei documenti.
Cosa fare se il defunto possedeva un arma da fuoco?
Se il defunto possedeva armi da fuoco, è necessario seguire le procedure adeguate per la notifica del cambio di detenzione. Ecco cosa fare:
Comunicazione ai Carabinieri: Entro otto giorni dal decesso, è obbligatorio comunicare il cambio di detenzione delle armi ai Carabinieri di zona. Questo passo è essenziale per garantire la regolare registrazione delle armi e per adempiere alle normative vigenti.
Come procedere: Rivolgersi direttamente all'ufficio dei Carabinieri più vicino e fornire loro le informazioni necessarie riguardo al decesso del possessore delle armi. Gli ufficiali delle forze dell'ordine saranno in grado di guidare nel processo e di fornire ulteriori istruzioni su come procedere.
Seguire attentamente le leggi e le normative locali riguardanti la detenzione e il trasferimento di armi da fuoco per assicurarsi di conformarsi a tutte le disposizioni legali.
Si quieres conocer otros artículos parecidos a Utenze: come fare in caso di decesso puedes visitar la categoría Blog.
Lascia un commento
Otros artículos interesantes